#Blogtour:"L'albero delle albicocche" di Beate Teresa Hanika - Conosciamo Elisabetta

Oggi bookspediani non vi annoierete di certo sul blog!
Vi aspetta anche la prima tappa del nuovo bellissimo libro di Beate Teresa Hanika, ossia L'albero delle albicocche, uscito martedì per Piemme.
Siete pronti a conoscere meglio la protagonista?

IL ROMANZO

Titolo: L'albero delle albicocche

Autore: Beate Teresa Hanika

Editore: Piemme

Genere: Narrativa

Data di uscita: 23 Gennaio 2018

TRAMA:

Un albero in un cortile di Vienna.

Il ricordo più struggente di tutti.
Quali sono i ricordi che fanno una vita?

Un albero di albicocche in un cortile di Vienna. È uno dei primi ricordi, e forse il più struggente, di Elisabetta. A quei tempi, vivevano ancora tutti in quella grande casa: sua sorella, bellissima, che prendeva il sole in giardino, ammirata dai ragazzi del vicinato; la madre che cantava tutto il giorno; il papà che tornava sempre a casa con regali sorprendenti, come la piccola tartaruga Hitler. Fino al giorno in cui ogni cosa finì, quando arrivarono le SS, e presero tutti. Tutti tranne Elisabetta, che non era in casa in quel momento. E, unica in tutta la sua famiglia, riuscì a salvarsi. Dalle SS, dai campi, dalla guerra: restando prigioniera, però, di un vuoto che l'accompagnerà per sempre. Da allora, Elisabetta segna ogni anno che passa con una nuova marmellata fatta con i frutti del suo albero. Un modo per non dimenticare. Ma la sua vita tranquilla e isolata di donna ormai anziana, che si porta dietro il peso dei ricordi, viene improvvisamente rivoluzionata quando in casa sua viene ad abitare una giovane ballerina tedesca, con la quale pian piano nasce una bizzarra amicizia. Ma Pola, scoprirà Elisabetta, sa molte più cose del passato della sua famiglia di quante l'anziana donna possa immaginare. E forse, per lei, è arrivato il momento di conoscere la verità su ciò che è successo ai suoi genitori e sua sorella. Un romanzo intimo e luminoso, una storia toccante che esplora il doloroso passato di un'intera generazione, regalando momenti di profonda commozione.

CONOSCIAMO ELISABETTA

Elisabetta Shapiro è una donna ormai anziana che è sopravvissuta alla seconda guerra mondiale per pura fortuna.

La famiglia della donna era perfetta: formata dalla sorella più grande, dal padre medico che portava sempre a casa sempre cose più bizzarre come la tartaruga chiamata Hitler e la madre cantante, che non smetteva di ripetere che visto che il signore le aveva donato una gran voce era giusto utilizzarla al massimo anche per le cose di tutti i giorni, come i litigi in famiglia.

Avevano solo un "difetto": erano ebrei.

E questo significa solo che la loro vita tranquilla non era destinata a durare: un giorno infatti le SS arrivarono in casa Shapiro e presero tutta la famiglia.

Tutti, tranne Elisabetta.

E da quel momento la sua esistenza è cambiata per sempre.

La donna non è mai riuscita a superare la perdita della sua famiglia e da quel momento si porta dentro un vuoto, un dolore, che mai più sarà colmato.

L'unica cosa che scandisce per la donna il tempo che passa è occuparsi del suo albero, dove grazie a questo ogni anno riesce a confezionare una nuova marmellata.

Ma ora la sua vita sta per cambiare di nuovo, non appena Pola fa il suo ingresso nel suo mondo.

Pola è una ballerina tedesca che in qualche modo riesce ad abbattere i muri che Elisabetta ha innalzato intorno a sè e incredibilmente le due donne sembrano trovare una loro sintonia.

Ma Pola sembra essere molto più informata del passato di Elisabetta che la donna stessa. Come è possibile?

Cosa nasconde la misteriosa ballerina tedesca?

Per scoprirlo, non vi resta che procurarvi una copia de "L'albero delle albicocche" e immergervi in questa toccante lettura.

Per oggi è tutto, mi raccomando non perdetevi nessuna tappa!