Cari bookspediani buona sera!
La ricerca agli ultimi regali ormai si è conclusa ed è tutto pronto per festeggiare il Natale e quale modo migliore ci può essere se non con i consigli della settimana di me e Sandy sulle nostre letture?
La ricerca agli ultimi regali ormai si è conclusa ed è tutto pronto per festeggiare il Natale e quale modo migliore ci può essere se non con i consigli della settimana di me e Sandy sulle nostre letture?
TRAMA:
Pensavo fosse cieco.
È così che mi ha preso.
È pazzesco, come ci sono cascato.
Quando stamattina mi sono svegliato era ancora buio. Appena ho aperto gli occhi ho capito subito dov'ero.
Mi trovo in uno spazio rettangolare, col soffitto basso, tutto di cemento imbiancato.
Lungo il corridoio principale ci sono sei stanzette.
Non ci sono finestre. Non ci sono porte.
L'unica via di entrata o di uscita è l'ascensore.
Cosa vuole farmi? Cosa posso fare io?
Se ho calcolato bene, l'ascensore dovrebbe scendere fra cinque minuti.
E infatti.
Solo che stavolta non è vuoto.
È così che mi ha preso.
È pazzesco, come ci sono cascato.
Quando stamattina mi sono svegliato era ancora buio. Appena ho aperto gli occhi ho capito subito dov'ero.
Mi trovo in uno spazio rettangolare, col soffitto basso, tutto di cemento imbiancato.
Lungo il corridoio principale ci sono sei stanzette.
Non ci sono finestre. Non ci sono porte.
L'unica via di entrata o di uscita è l'ascensore.
Cosa vuole farmi? Cosa posso fare io?
Se ho calcolato bene, l'ascensore dovrebbe scendere fra cinque minuti.
E infatti.
Solo che stavolta non è vuoto.
Non ero preparata a questa lettura.
Non ero preparata a farmi rapire da questa storia e a provare quasi lo stesso sentimento di oppressione e paura del suo protagonista, il quale si rivolge direttamente al lettore, scrivendo nel diario i suoi giorni all'interno del bunker.
E non ero sopratutto preparata alla crudeltà degli uomini.
Ancora qualche giorno dopo averlo finito sono ancora sconvolta dalla sua lettura e non posso non consigliarvi di recuperarla assolutamente.
TRAMA:
Luca, che da grande sogna di diventare pianista, ha una mano rotta, un fratello maggiore piuttosto fastidioso, una mamma rompiscatole e un aereo da prendere per tornare da Barcellona in Italia. È il 4 luglio 1984 e, su quell’aereo, la sua vita cambia per sempre. Luca incontra un eroe… No, non si tratta di Maradona, che in aeroporto ha attirato l’attenzione di tutti (e in particolare di suo fratello Filippo), ma di un misterioso signore che somiglia un po’ a Babbo Natale e occupa il sedile accanto al suo. All’improvviso l’uomo gli chiede: «Posso raccontarti una storia?». Comincia così un’avventura straordinaria, fatta di parole e ricordi, con una sorpresa davvero inaspettata… l’avventura di un cacciatore di sogni, lo scienziato Albert Bruce Sabin.
Inizialmente ero restia a leggere questo libro perchè ormai sapete che il mio approccio agli autori italiani è un po' ostico.
Dopo aver letto solo cose belle a riguardo però deciso di rimediare la mia mancanza e dopo averlo terminato non posso che dire a me stessa: perchè hai aspettato tanto a leggerlo?
Il cacciatore di sogni è una storia di appena 150 pagine e si legge davvero in poco tempo, tuttavia nella sua brevità fa perdutamente innamorare il lettore e gli fa aprire gli occhi su chi si può definire un vero eroe.
Non c'è nulla da fare, i libri per ragazzi che ho letto quest'anno sembrano tutti avere una marcia in più e sono proprio questi, quelli che mi porterò sempre nel cuore.
Titolo: Christmasaurus - Un dinosauro per Natale
Autore: Tom Fletcher
Editore: De Agostini
Genere: Fantasy
Data di uscita: 7 Novembre 2017
Autore: Tom Fletcher
Editore: De Agostini
Genere: Fantasy
Data di uscita: 7 Novembre 2017
TRAMA:
Ancora una volta nei miei consigli compare un libri per ragazzi ma è incredibile come questi riescano a toccarmi ed emozionarmi.
Non c'è volta in cui non riesca ad arrivare alla fine senza versare qualche lacrima e infatti ancora una volta mi sono emozionata tantissimo leggendo Christmasaurus.
L'ho iniziato oggi e divorato in poche ore perchè la storia è talmente scorrevole che è impossibile posarlo, se non per le cose più essenziali.
Ho scoperto in Tom Fletcher un autore assolutamente da tenere d'occhio.
Cosa ne pensate? Avete letto qualcosa o lo leggerete?
Come sempre il prossimo appuntamento è per venerdì prossimo e mi raccomando, non fatevi sfuggire i consigli di Sandy su La stamberga d'inchiostro!
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