Recensione "iBoy" di Kevin Brooks

Cari bookspediani, siete pronti per iBoy?

Titolo: iBoy

Autore: Kevin Brooks

Editore: Piemme

Genere: Young Adult

Data di uscita: 16 maggio 2017 

Prima dell'incidente che lo ha mandato in coma, Tom Harvey era un ragazzo come tanti. Ma ora si è risvegliato con il potere di sapere e vedere tutto. I frammenti di iPhone che sono rimasti nel suo cervello lo hanno trasformato in un super computer, una sorta di mente artificiale iperconnessa. Tom può arrivare ovunque, tutte le risposte a domande che non sa nemmeno di aver posto sono già lì, nella sua testa. E dopo aver scoperto della violenza subita da Lucy, la ragazza di cui è innamorato, Tom usa
i suoi poteri per punire le gang che dettano legge nel quartiere. Ma qual è il confine tra giustizia
e vendetta?

IL MIO VOTO

Tom Harvey è un ragazzo normalissimo, timido e un pò nerd che vive con la nonna la quale si guadagna da vivere scrivendo romanzi.
Un giorno Tom sta camminando per strada quando un iPhone gli atterra in testa, spaccandogli il cranio.
Dopo un'operazione e ben due settimane in coma il ragazzo si risveglia frastornato e sente che c'è qualcosa di diverso in lui.
Alcuni pezzi del cellulare infatti sono rimasti dentro la sua testa e ora si sono fusi nel suo cervello, concedendo a Tom un enorme potere: la conoscenza di tutto ciò che si può trovare in rete.
Egli infatti una volta connesso può visualizzare tutto quello che vuole e proprio così scopre che la sua amica, nonchè la sua cotta di sempre, Lucy la sera stessa del suo incidente ha subito una grande violenza.


Il ragazzo è indignato e sconvolto, non riesce ad accettare ciò che è successo a Lucy e l'unico modo che ha per farla riemergere dal suo guscio è vendicarla e punire chi le ha fatto del male.
Ecco che per gioco Tom diventa iBoy, una sorta di vigilante che grazie alla connessione riesce ad avere la conoscenza e l'abilità di mettere al tappeto i suoi avversari al solo tocco.
Per tanto tempo sono state le Gang del quartiere a dettare legge e ad incutere timore negli abitanti.
E' ora di finirla.
E' ora di cambiare le carte in tavola.
La polizia sembra brancolare nel buio, chi sa ha paura di parlare e quindi sembra che la giustizia fai da te sia l'unica soluzione sia per Tom che per iBoy.
Ma il confine tra giustizia e vendetta è molto sottile e la linea che divide Tom da iBoy lo è ancora meno..


Con iBoy Kevin Brooks ci porta in un mondo dove la violenza regna sovrana, i crimini sono all'ordine del giorno e nessuno è disposto a parlare perchè sa bene che gli costerebbe la vita.
Ma quando chi ami ha già sofferto e ora è in pericolo, come puoi non fare tutto quello che è in tuo potere per proteggerlo?
Quando il potere nelle tue mani è praticamente illiminato, c'è un limite alla voglia di giustizia?
Ma che succede quando oltrepassi la linea?
Quando la giustizia non basta più e la tua battaglia diventa una sorta di vendetta personale?
E' giusto continuare? 
O potrebbe essere un pericolo?


Questi sono solo alcuni dei conflitti interiori di Tom Harvey che acceccato da ciò che è successo a Lucy, prende come propria la missione di dare una dura lezione alle gang che hanno sempre governato il quartiere.
Ma loro sono abituati alla violenza, Tom dalla sua parte ha solo un'intelligenza artificiale illimitata che tuttavia potrebbe non riuscire a salvargli la vita quando la situazione inzia a peggiorare e le cose a sfuggirgli di mano.
Tom e iBoy sono due facce della stessa medaglia eppure allo stesso tempo sembrano essere due persone diverse ed è stato molto interessante come l'autore abbia sottolineato questa scissione del personaggio.
Kevin Brooks ha voluto narrare una storia non facile, cruda e diretta ma proprio per questo efficace e che allo stesso tempo porta molti spunti di riflessione.
iBoy è un romanzo che osa e proprio per questo si differenzia da tanti altri e resta impresso.

Sara